Autore: admin
Drumbo Drummer
Drumbo Drummer
Lumi – Il Drago Bianco
Lumi – Il Drago Bianco
ETNA
in una danza rituale che riporta l’uomo
in contatto con le Terra, con la Natura e
con i suoi elementi, il fuoco si accende. Il
suolo cosparso di fiamme e faville
lanciate in aria, fiamme colorate che
assumono nuove forme.
Il fuoco, galleggiando nel buio, sarà il
protagonista di questa performance,
durante la quale, in una danza a piedi
scalzi, si infiammeranno gli animi.
ETNA è una sorta di rito propiziatorio
che si rinnova ogni di volta in volta con
uno scambio di energie in un ritmo
incessante e ancestrale che genera una
nuova vita negli occhi illuminati dal
fuoco e con il fuoco dentro.”
Gruppo Smilf Street Band
Gruppo Smilf Street Band
Lestofunky Street Band
Lestofunky Street Band
Esposizioni TolfArte 2023
Esposizioni TolfArte 2023
Anna Cammarano
Anna Cammarano, autodidatta, nasce a Bologna alla fine degli anni ’40, inizia a dipingere in età adulta, prima a pastello e poi mediante tecnica ad olio su tela. la maggior parte dei suoi dipinti rappresentano la donna, prima attraverso l’eleganza delle ballerine classiche, poi con volti stilizzati immersi in un mare di colori per trasfondere la bellezza e la varietà dell’universo femminile e la gioia per la vita pur tra le sue quotidiane imperfezioni. Prima mostra personale ad Arce nel 2007 dal titolo “pensieri e sensazioni” poi espone a Cassino, Frosinone, Sora, Gaeta e fino al 2016 partecipa a Cassino a diverse edizioni di “La Donna e l’arte” organizzate dall’associazione “Se non ora quando”.
Dopo un difficile periodo legato a vicende familiari, grazie anche alla gioia ritrovata con la nascita degli ultimi due nipotini, dal 2022 ha ripreso a dipingere con ancora più forza e intensità, a TolfArte-2023 presenta una selezione di opere dal titolo “La Donna dei Colori”.
“Effimera, leggiadra, raffinatissima. Questa la cifra stilistica che distingue i dipinti di Anna Cammarano, artista capace di fondere in un unico sguardo d’insieme l’armonioso quanto indissolubile binomio che lega arte e vita, nella sua accezione più alta e sublime….
La pennellata fresca, spontanea, senza ripensamenti sottolinea l’istintività del gesto che crea il movimento, così il colore cattura l’immagine restituendo l’impalpabilità del tulle che avvolge i corpi, smaterializzandoli dalla condizione prettamente umana.” (Elena Gradini – Critico d’Arte)
DANIEL AIRI
NOI, IL MONDO
Oltre alla passione per la pittura,ciò che mi porta a dipingere e quindi ad esprimermi è la spiccata curiosità verso il mondo.
Nella forma in cui si manifesta, cerco di esaltare l’essere che abita quel corpo.
Per questo le tecniche che uso nei miei quadri variano in base al soggetto rappresentato.
C’è qualcosa che ci accomuna e quali sono invece le caratteristiche che ci rendono unici?
Fermati ed osserva il mondo
Giallo, arancio, blu!
Per ‘TolfArte 2023’, in Piazza Vecchia, un’installazione di teli con fondo monocromatico per ogni palazzo colorerà i balconi e darà vita a una divertente kermesse artistica.
L’iniziativa è promossa dall’ Associazione Culturale “Associazione Arte altra”
Artisti: Silvia Agostini, Isabella Angelini, Agù, Norberto Cenci, Andrea Colusso, Marco Delli Veneri, Giovanna Gandini, Felice Leonardi, Luce, Marina Mannoni, Michel Patrin, Elisabetta Piu, Gabriella Sabbadini, Simona Sarti, Ginevra Diletta Tonini Masella
EMANUELA CAGNARDI
FRANCESCO MAURO
Giulia Mosca
Ha esposto i suoi lavori in varie gallerie della capitale come la “Art Gallery Gregorio VII” fino ad espandersi in tutta Italia, dal Nord al Sud.
Il suo intento è quello di trasmettere a chi guarda, attraverso le sfumature, emozioni. Perchè la vita è composta di colori.
“COLORFUL- Biodiversità a colori.
È questo il progetto che presenta a Tolfarte 2023, per cercare di sensibilizzare chi guarda, attraverso le sue opere, una tematica delicata.
Ogni giorno la distruzione degli habitat, il commercio illegale, il bracconaggio, l’inquinamento, i cambiamenti climatici mettono sempre più in pericolo le specie del nostro Pianeta. E la sopravvivenza dipende soprattutto da una specie: la nostra.”
Marco Murri
Viviamo nell’epoca dell’apparire, dell’esserci a tutti i costi. Siamo affamati di notizie, pronti a leggere e a vedere la morte in televisione a qualsiasi ora, necessitando di stimoli continui. Non sappiamo più distinguere la realtà dalla finzione. Ma questo continuo moto verso il fare ci ostacola dal guardarci dentro per comprendere il nostro vero essere.
Marco Murri vuole trovare nuove strade da percorrere e, per farlo, non pone limiti alla sua libertà d’azione.
Da questo pensiero nascono le sue opere a carattere figurativo, icone morali che mischiano ricordi, flashback e sogni alla cruda realtà a cui siamo esposti e anestetizzati. I richiami alla pop art sono evidenti e necessari. E’ un’arte che parla una lingua che tutti conoscono, fatta della massima espressione dell’uomo e della sua introspezione.
Marco Murri non crede nei dogmi. Il suo viaggio sperimentale percorre la tela, dove ognuno di noi può riconoscersi e tirare giù la maschera.
Paul Matt
La fotografia è l’arte di mostrare agli altri come è fatto il mondo o più precisamente l’idea che se ne ha… e in un istante mostrando inevitabilmente una parte di se stessi.
Il fotografo racconta storie, prende spunto dalla realtà che lo circonda, ma è solo grazie alla sua immaginazione che potrà vedere, per poi stupire e stupirsi, emozionare ed emozionarsi…e non v’è nulla da spiegare, è tutto lì, nero su bianco…
Paul Matt
Sara Cozzi
Sara Cozzi (in arte S. COZ) è un’artista contemporanea appassionata di innovazione. Si forma artisticamente studiando tra gli anni ‘90 / 2000 tra Viterbo e Roma. Si esprime per mezzo delle classiche tecniche di pittura unite all’utilizzo del digitale computerizzato. Fortemente legata alla pop art ed alla vita metropolitana newyorkese. Manifesti di strada, colori e fotografie, sono alcuni dei materiali che sperimenta. Nell’ultimo anno 2022 si avvicina al “pvc espanso” creando opere leggere come fossero di tessuto, lavorate con fiamma ossidrica. Le sue opere nascondono sempre un messaggio intrinseco rivolto spesso al sociale, alla difesa dei più deboli ed alle minoranze. Entrata nella scuderia della Castelli Art Gallery di Roma, dove espone le sue prime opere. La sua street art firma il muro storico della scuola elementare della capitale dell’Etruria. “Enjoy”, opera fortemente voluta dal comune di Tarquinia, tratta il tema dell’inclusione e dei bambini dopo una pandemia (opera realizzata nell’anno 2021/22). Partecipa alla RAW 2022 con la Galleria Restelli di Roma. Partecipa alla mostra internazionale in Germania (Kassel) con la Galleria Rasch. Nel 2022 le sue opere sono in mostra anche all’evento “TRA I RAMI DELL’ARTE”, collettiva storica presso il Comune di Tarquinia. Firma anche un murales per un collezionista privato di Montalto di Castro.
Angelo Esposito
Angelo Esposito in arte angelovideomaker è un fotografo, videomaker e pilota di droni professionista, un individuo poliedrico che ha combinato il suo amore per la fotografia, la videografia e il volo dei droni, riuscendo ad unire il tutto e a trasformarlo nella sua professione. Inoltre è un esperto Photoshop Artist certificato “Adobe”, nei sui video utilizza varie tecniche ed effetti visivi come l’utilizzo di vfx, green screen e intelligenza artificiale. Negli ultimi anni si è affacciato anche nel mondo degli NFT realizzando varie opere che sono state apprezzate da vari collezionisti. Con uno sguardo attento e creativo, cattura momenti unici e paesaggi mozzafiato, donando alle sue opere una magia senza tempo. In questa mostra porta alcuni scatti realizzati col suo drone di Tolfa, Civitavecchia e dintorni che vi faranno vedere da una nuova prospettiva, scorci suggestivi dei posti più conosciuti.
Ultimamente ha realizzato per il Comune di Civitavecchia un video che mostra il ricco potenziale della città, sia dal lato turistico che culturale, visionato anche durante le fiere internazionali del “Seatrade Cruise Global” di Miami e al “Tourisma” di Firenze
Daniele Antonini
Daniele Antonini
Big Babol circus
Lo spettacolo vede alternarsi magie comiche come il libro che si infuoca o l’acqua che si trasforma istantaneamente in ghiaccio, giocolerie con sfere che sembrano bolle di sapone, clownerie e l’immancabile esibizione delle bolle di sapone manipolate con le mani e con gli attrezzi. In scena c’è un clown, un sognatore o forse un poeta. Lo spettacolo stesso è una grande bolla di sapone, tutto è magico e tutto può accadere. Daniele Antonini nasce come artista di strada, la relazione con il pubblico è viva e sempre presente. Uno spettacolo per ogni età, uno spettacolo tutto da vivere a cuore aperto. Big Babol Circus nasce dall’esigenza del suo creatore, Daniele Antonini, di raccontare un modo di essere, un punto di vista diverso dal quale poter guardare il mondo. Ed è così che il clown sul palco stupisce, diverte, meraviglia un pubblico di ogni età grazie ad uno spettacolo leggero e profondo allo stesso tempo.
Daniele Romeo
Daniele Romeo
Musiche per teatro composte ed eseguite dal vivo per gli spettacoli “Morire di Pace” di Sara Greco Valerio, regia G. Fares; “Serafino Gubbio Operatore” di Giancarlo Fares, regia S.G. Valerio;
“La Vuota Corona” di Beatrice Presen, regia G. Smith; “I resti della fenice – Racconti al Femminile” di e con Lucilla Magliocchetti. Fa da consulente musicale per lo spettacolo “Eppur mi son scordato di me” interpretato da Paolo Triestino.
È Musicista improvvisatore presso Assetto Teatro e insegnante di chitarra e operatore musicale per diverse scuole di musica e associazioni del territorio.
Partecipa in veste di chitarrista in numerosi progetti, tra cui il Gruppo di Musica Popolare “I Cerchi Magici”; il Progetto Musicale Chitarra Classica e Arpa con l’arpista Vincenzina Capone (E.
Morricone, Pippo Caruso…); il Progetto Acustico “The Scarlett & Co.” con Francesca Aquiloni, Lorenzo Pausillo, Marta Leone.
Accosta all’attività didattica e concertistica quella di copista musicale.